La posta elettronica ordinaria può formare piena prova dei fatti in essa rappresentati, ai sensi dell’art. 2712 c.c., solo se questi ultimi non sono disconosciuti dalla parte nei cui confronti viene prodotta (Cass. Civ. 19155/2017). Ne consegue che, in presenza di contestazione da parte del destinatario, ed in mancanza di ulteriori riscontri –quali, ad esempio…
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