Via libera in 5a commissione al Senato alla legge di Bilancio. Approvato l’emendamento sul Superbonus. Ecco il nuovo calendario delle proroghe.
Conferito il mandato ai relatori. La manovra approda oggi in Aula al Senato alle 15.30 e successivamente approderà nell’Aula della Camera martedì 28 dicembre. Il Governo porrà la questione di fiducia.
Ecco le principali novità ed il nuovo calendario.
Tetto Isee.
Eliminato il tetto Isee a 25mila euro per le villette ed è stato specificato che possono rientrare nell’incentivo anche i condomini allacciati al teleriscaldamento.
Per le villette ammesse alla proroga del 110% per tutto il 2022 è stata confermata anche l’eliminazione dell’obbligo della Certificazione di inizio lavori asseverata (Cila) e soprattutto la riduzione dal 60% al 30% dei lavori già realizzati alla data del 30 giugno.
La cosa più interessante che l’applicabilità del bonus si allarga anche nel caso in cui l’immobile da riqualificare energeticamente o da mettere in sicurezza antisismica è un vecchio rudere o una villetta al mare, in campagna o in montagna.
Inoltre, c’è più tempo per i proprietari delle case unifamiliari (tutto il 2022) per usufruire del Superbonus ma ad una condizione: aver prodotto un saldo del 30% dei lavori entro il prossimo mese di giugno.
Superbonus anche per chi utilizza il teleriscaldamento.
La Commissione bilancio del Senato ha approvato una norma interpretativa che permetterà alle famiglie che utilizzano il teleriscaldamento di utilizzare il super bonus 110%, che fino ad oggi era dì fatto precluso per una questione di carattere burocratico connessa al valore del fattore di conversione di energia primaria.
La norma approvata definisce univocamente le condizioni per il calcolo della prestazione energetica degli edifici, prevedendo che il fattore di conversione di energia primaria da prendere in considerazione nel caso venga certificato da un soggetto terzo, con valenza biennale, sia quello del 19 luglio 2020, ovvero quella di entrata in vigore della L. 77/2020.
Detraibilità per la certificazioni dei bonus minori.
Inseriti nella legge di Bilancio la detraibilità delle asseverazioni, visto di conformità, attestazioni anche per i bonus edilizi minori (compresi i bonus facciate), inizialmente non prevista.
Superbonus rafforzato.
Confermata la proroga al 2025 del Superbonus rafforzato per gli interventi nelle aree colpite da eventi sismici a partire dal 2009.
Riallineamento termini.
Ottenuto anche il riallineamento della proroga per lavori trainanti e trainati e la proroga del Superbonus per gli impianti fotovoltaici.
Decreto antifrodi.
Non si applicherà agli interventi in edilizia libera inferiori ai 10mila euro e le nuove spese di asseverazione e conformità saranno ammesse al beneficio dei vari bonus edilizi.
Arriva bonus anti barriere architettoniche.
Prevista una detrazione del 75% per abbattere le barriere architettoniche nelle abitazioni per tutto il 2022, con un tetto di spesa fino a 50mila euro per gli edifici unifamiliari. Il tetto scende a 40mila euro per le unità immobiliari condominiali che abbiano fino a 8 appartamenti e a 30mila euro per quelle superiori a otto appartamenti. Il bonus spetta anche per gli impianti di automazione che servono ad abbattere le barriere architettoniche. Lo prevede un emendamento alla manovra in votazione in commissione Bilancio del Senato. Il bonus viene ripartito in cinque quote annuali.
Sbloccato lo stallo sui prezziari.
Approvato anche l’emendamento che conferma l’applicabilità dei prezzari individuati ai fini degli interventi di riqualificazione energetica anche per tutti gli altri bonus edilizi (sismabonus, anche al 110%, bonus ristrutturazioni, bonus facciate).
Case occupate.
Previsto un fondo di solidarietà da 10 milioni di euro per il 2022 a favore dei proprietari di immobili residenziali non utilizzabili perché occupati abusivamente.
Bonus mobili va al raddoppio.
Viene aumentato da 5mila a 10mila euro nel 2022 del tetto di spesa per il bonus mobili.
Il calendario delle proroghe.
L’Assemblea del Senato, mentra stiamo scrivendo questo articolo, ha avviato la discussione per l’approvazione del ddl che passerà poi all’esame della Camera.
Secondo le affermazione dell’On. Fraccaro queste sono le proroghe confermate:
- la proroga per i condomini al 2023;
- la proroga al 31 dicembre 2022 per le persone fisiche che entro il 30 giugno 2022 avranno completato il 30% dei lavori senza alcun riferimento a tetto ISEE e la presentazione della CILAS o altro titolo entro il 30 settembre 2021;
- la proroga a dicembre 2023 anche per gli interventi trainati.
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