Dal 1° aprile sarà obbligatorio il passaggio al mercato libero dell’elettricità per i condomìni in seguito alla bocciatura dell’emendamento del milleproroghe che prevedeva il rinvio al 2024, come per gli utenti domestici.
Tale passaggio andrà ad intaccare la gestione della bolletta della luce per servizi condominiali come l’illuminazione dei pianerottoli e dei vialetti, l’energia per gli ascensori e i cancelli e portoni elettrici. Un cambiamento che però riguarderà solo le parti comuni dello stabile, perché all’interno delle abitazioni i singoli proprietari dovranno provvedere al passaggio a gennaio 2024.
L’obbligo non riguarderà invece i consumi relativi ai singoli appartamenti di proprietà esclusiva.
Arera ricorda che già oltre 2/3 dei clienti è già passato spontaneamente al mercato libero e moltissimi sono i condomìni. Inoltre, il Servizio a tutele graduali, che si attiva per i condomìni dal 1° aprile, serve proprio a garantire un passaggio graduale e tutelato.
In generale, il cambio del venditore non comporta l’interruzione della fornitura né viene sostituito il contatore. Importante informarsi adeguatamente per poter valutare e scegliere le offerte sul mercato più adatte alle proprie esigenze e gestire al meglio il consumo energetico.
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