Contatta la redazione: redazione@condominiocaffe.it | Redazione 0803219961 | 3402464960

Errore in un progetto. L’archistar Fuksas dovrà risarcire il Comune di Anagni

Errore in un progetto. L’archistar Fuksas dovrà risarcire il Comune di Anagni

Errore di progetto: l’architetto Massimiliano Fuksas condannato a risarcire il Comune di Anagni con 415mila euro

Una vicenda giudiziaria che si trascina da oltre 40 anni. Alla fine la sentenza definitiva emessa dalla Corte di Cassazione è arrivata: il celebre architetto Massimiliano Fuksas dovrà versare al Comune di Anagni la somma di 415mila euro. Il caso è stato riportato dall’edizione locale de Il Corriere della Sera.

Trattasi di una vicenda CHE riguarda la costruzione di una nuova scuola media – l’istituto San Marco – commissionata al noto professionista. Purtroppo, i lavori furono costretti a subire un rallentamento a causa di un terreno inidoneo, costringendo il comune a sostenere ulteriori costi.

Gli accertamenti inadeguati sulla struttura del terreno e le responsabilità

Fuksas era responsabile del progetto e dei lavori,  il Comune gli imputò un forte aumento dei costi rispetto a quanto inizialmente preventivato. L’architetto, tuttavia, si difese affermando di non essere responsabile degli accertamenti inadeguati sulla struttura del terreno, asserendo che tale responsabilità spettava ai geologi e ad altri professionisti. Nonostante ciò, la tesi del comune prevalse di fronte ai giudici, che lo considerarono il responsabile finale del progetto e pertanto ne assunse la responsabilità.

La responsabilità delle maggiori spese per la costruzione è stata interamente attribuita al terreno sottostante. Fuksas, in qualità di progettista e direttore dei lavori, ha dovuto fronteggiare gli imprevisti causati dalle difficoltà del suolo, che non erano state considerate nella fase di progettazione. Il Comune è stato costretto a integrare le fondazioni per consolidare il terreno, portando a un aumento dei costi non previsti.
Tuttavia, il Comune ha contestato la valutazione errata e carente della capacità del terreno sostenere i carichi delle fondazioni e della costruzione, imputandola a Fuksas. Nonostante egli abbia sostenuto di non essere il responsabile diretto, la sentenza lo ha ritenuto colpevole in prima e seconda istanza, costringendolo a pagare perché la progettazione di un’opera è frutto della sommatoria di skill varie, ma la responsabilità finale spetta sempre al progettista.

Il risarcimento del danno

Adesso la vicenda è stata definitivamente sigillata dalla Cassazione, che ha confermato la responsabilità di Fuksas e ha riconosciuto la correttezza procedurale con cui tale responsabilità è stata accertata. Di conseguenza, Fuksas dovrà co versare il risarcimento danni al Comune di Anagni, comprendente 415mila euro di costi aggiuntivi.

©Riproduzione riservata

A cura della Redazione

Ricevi le principali novità sul Condominio in tempo reale direttamente nella tua casella email. Iscriviti gratuitamente agli aggiornamenti di CondominioCaffe


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

× Ti possiamo aiutare?