La chiamata in causa dei condòmini morosi da parte dell’avvocato del condominio (poi risultato soccombente all’esito della lite) convenuto in giudizio da un terzo creditore, operata in virtù di una procura alle liti conferita dall’amministratore in termini ampi ed omnicomprensivi (in particolare, utilizzando la formula più classica “con ogni facoltà di legge”), non può definirsi…
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