Come ogni migliore previsione, allo scadere dei termini per la presentazione degli emendamenti alla legge di Bilancio 2022, il clima si fa sempre più rovente.
I capigruppo, assieme ai relatori e al governo, per ottimizzare i tempi e trovare un accordo condiviso, hanno deciso di definire un orientamento comune su cinque macro temi, tra cui Superbonus e poi anche scuola, reddito di cittadinanza, contrasto del caro bollette e sisma.
Proprio questa mattina, si apprende, si sono svolte due riunioni “collegiali” sulla scuola e il superbonus, due dei macrotemi su cui la maggioranza sta cercando di trovare un’intesa, in vista della votazione sugli emendamenti.
Questa volta, come già anticipato qualche giorni fa, nel mirino delle attenzioni delle maggiori forze politiche, è caduto il famigerato “tetto isee villette”.
Se da un lato possiamo registrare un’ampia convergenza tra tutte le forze politiche, le medesime avanzano, quasi ad unisono, la completa cancellazione.
Cerchiamo di riassumere le principali posizioni.
Superbonus 110% villette: spunta l’ipotesi di alzare il limite Isee a 40mila euro
Parito Democratico
Con un emendamento firmato da Simona Malpezzi e Antonio Misiani, si chiede di cancellare il riferimento all’Isee e sostituirlo con la possibilità di beneficiare del 110% per i lavori sulle villette per le quali alla data del 30marzo 2022 risulti effettuata la comunicazione di inizio lavori asseverata, la cosiddetta Cila, ovvero nei casi di demolizione o ricostruzione alla stessa data del 30 marzo siano state avviate le formalità amministrative per l’acquisizione del titolo abilitativo.
Movimento 5 Stelle
E’ sulla stessa posizione del PD in merito alla cancellazione del tetto Isee anche e chiede per le unità unifamiliari l’accesso al Superbonus per tutto il 2022 senza il vicolo della Cila e con interventi di riqualificazione energetica o di messa in sicurezza che al 30 giugno abbiano raggiunto il 30% dello stato di avanzamento lavori.
Lega
Senza mezzi termini chiede la cancellazione di ogni riferimento all’Insee per poter effettuare interventi con il 110% fino al termine del 2022.
Forza Italia
Va eliminato il tetto Isee dei 25 mila euro per gli interventi sulle case unifamiliari che bloccherebbe di fatto tutto determinando danni dal valore incalcolabile alle famiglie italiane. Gli esponenti del partito inoltre fanno sapere di aver depositato un altro emendamento volto a risolvere il tema dei parcheggi pertinenziali dei condomini attraverso la sostituzione della detrazione con la cessione del credito di imposta e correggere la normativa sul teleriscaldamento, e infine un ulteriore emendamento prevede ancora l’abbattimento delle barriere architettoniche.
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