Si avrà più tempo per inviare all’Agenzia delle Entrate le comunicazioni per l’esercizio dell’opzione per lo sconto in fattura o per la cessione del credito sia per il superbonus che per le altre detrazioni edilizie per le spese sostenute nel 2021 .
Ieri è stato approvato un emendamento al decreto Sostegni ter approvato dalla Commissione Bilancio del Senato, il termine ultimo per procedere con la trasmissione slitta dal 7 al 29 aprile 2022.
Ecco le prime dichiarazioni rese dagli esponenti politici, che si sono resi protagonisti della proroga.
“Raccogliendo le segnalazioni di cittadini e imprese in merito a difficoltà nell’utilizzo della piattaforma dell’Agenzia delle Entrate anche legate agli ultimi decreti antifrodi che prevedono le asseverazioni dei tecnici al fine del riconoscimento dei vari bonus edilizi, previste anche per la cessione del credito e lo sconto in fattura, ho presentato, insieme a colleghi M5S della X Commissione, un emendamento che consente di dare più tempo ai contribuenti per l’inserimento nella piattaforma della comunicazione dell’opzione per la cessione credito o sconto in fattura dei bonus edilizi, spostando il termine dal 7 aprile al 30 aprile 2022 e, conseguentemente, per dar tempo all’Amministrazione finanziaria di elaborare i dati raccolti, viene previsto lo slittamento del termine entro cui l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti la dichiarazione dei redditi precompilata dal 30 aprile al 20 maggio. L’emendamento ha ricevuto voto favorevole. Questa proroga riguarda le detrazioni spettanti per gli interventi di ristrutturazione edilizia, recupero o restauro della facciata degli edifici, riqualificazione energetica, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti solari fotovoltaici e infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici, sia per gli interventi eseguiti sulle unità immobiliari, sia per gli interventi eseguiti sulle parti comuni degli edifici. L’approvazione di questo emendamento è molto importante perché scongiura il rischio, non imputabile ai contribuenti, di perdere le detrazioni dei bonus edilizi che stanno consentendo a tante famiglie di avere case più sostenibili, efficienti e sicure”.
Lo comunica in una nota il senatore del MoVimento 5 Stelle Marco Croatti.
“Grande soddisfazione da parte del Partito Democratico che al Senato è riuscito a far approvare un emendamento al dl sostegni ter che proroga la scadenza per la comunicazione dell’opzione di cessione del credito o sconto in fattura, inizialmente prevista al 7 di aprile, al 29 di aprile. E’ un’ottima notizia, una boccata d’ossigeno al sistema che attualmente è molto in difficoltà nello smaltimento delle cessioni del credito relative ai lavori effettuati nel 2021 per tutte quelle cessioni del credito relative ad interventi quali il super bonus 110%, il sisma bonus, il bonus facciate e quello per le ristrutturazioni. L’auspicio è che queste proroghe servano ad alleggerire la situazione, consentendo anche agli istituti bancari, alle Poste e agli altri soggetti interessati di riaprire e dare maggiore tempo ai cittadini e alle imprese per la cessione del credito. L’obiettivo del Partito Democratico era consentire questa proroga senza mettere in difficoltà il 730 precompilato, non intaccando là possibilità di accedere ai rimborsi fiscali entro il mese di luglio. Nelle prossime ore confidiamo di risolvere anche la scadenza del 16 marzo per le comunicazioni degli amministratori di condominio per i lavori effettuati nel 2021”. Lo dichiarano in una nota congiunta Antonio Misiani, responsabile economico del Partito Democratico e Gian Mario Fragomeli, capogruppo Pd in commissione Finanze di Montecitorio.
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