Contatta la redazione: redazione@condominiocaffe.it | Redazione 0803219961 | 3402464960

Superbonus: condizione di residenzialità e superficie catastale. Il nuovo chiarimento dell’Agenzia delle Entrare

Superbonus: condizione di residenzialità e superficie catastale. Il nuovo chiarimento dell’Agenzia delle Entrare

La verifica della natura residenziale dell'edificio è una condizione per accedere al Superbonus

L’Agenzia delle Entrate con la risposta n. 5 del 7 gennaio 2022, ha precisato che, in presenza di un edificio composto da un unico corpo di fabbrica comprendente due unità residenziali, una pertinenza ed una unità censita nella categoria catastale C/6, il singolo proprietario dell’immobile potrà accedere al Superbonus solo qualora la superficie complessiva delle unità immobiliari destinate a residenza ricomprese nell’edificio sia superiore al 50%.

Nel testo della risposta l’Agenzia inoltre chierisce che nel caso di edifici di un unico proprietario, laddove sussistano tutti i requisiti richiesti dall’art. 119 del decreto Rilancio, la detrazione è calcolata su un ammontare complessivo delle spese di importo variabile in funzione del numero delle unità immobiliari di cui l’edificio è costituito comprese le pertinenze.

Infine, per verificare la natura “residenziale” dell’edificio, non va conteggiata la superficie catastale delle pertinenze delle unità immobiliari di cui si compone l’edificio. Pertanto, box o  cantina che sono pertinenze di una abitazione, non vanno considerate ai fini del computo della superficie catastale

Risposta_5_07.01.2022

Superbonus 110% il kit di sopravvivenza per l’amministratore di condominio

©Riproduzione riservata

A cura della Redazione

Ricevi le principali novità sul Condominio in tempo reale direttamente nella tua casella email. Iscriviti gratuitamente agli aggiornamenti di CondominioCaffe


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

× Ti possiamo aiutare?