Dai dati pubblicati recentemente da Enea, si trae una sola considerazioni: le detrazioni fiscali del 110% stanno funzionando ed hanno un buon appeal non solo nei confronti dei singoli proprietari di villette e case monofamiliare, ma anche nei confronti dei condomini.
Nonostante i presunti paletti che il Governo Draghi, vorrebbe mettere alla misura, i numeri dimostrano che, soprattutto dopo l’avvento delle semplificazioni introdotte a fine luglio, le richieste sono aumentate. Sono quasi 9,7 mld di investimenti ammessi a detrazione al 31/10
Diamo uno sguardo ai numeri.
Ad oggi sul territorio nazionale sono stati avviati 57.664 cantieri (numero di asseverazioni) per un totale degli investimenti ammessi a detrazione di oltre 9,7 miliardi di euro.
Al 31 ottobre gli sconti previsti superano i 10,7 miliardi di euro (circa 2,5 mld in più rispetto al mese precedente).
I lavori sugli edifici unifamiliari rimangono ancora una volta i più richiesti con oltre 5 mila cantieri in più rispetto la fine di settembre, per un totale di 29.369 asseverazioni (+5.715).
Aumentano i lavori sui condomini. Al 31 ottobre, sono stati 8.356 (+1.950) i condomini che hanno usufruito dell’agevolazione per un totale di investimenti pari a 4,79 mld di euro e un totale di lavori condominiali realizzati di 2,98 mld.
Il 62,3% (+2%) degli interventi sui condomini sono completati.
L’investimento medio, a fine ottobre, è stato pari 573,5 mila euro per i condomini, contro i 104,1 mila euro per gli edifici unifamiliari e 94,7 mila euro per unità immobiliari indipendenti.
In testa tra le regioni la Lombardia, con 1,4 mld di investimenti ammessi a detrazione e oltre un miliardo per i lavori realizzati, per un totale di 8.029 asseverazioni. In coda Valle d’Aosta (108 asseverazioni) Molise (391) e Liguria (560).
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